In questa era 2.0 dove la vita Social è parte integrante della nostra vita, si sta creando quello che solitamente si crea nella vita reale, lo sottolineo perché vorrei appunto sottolineare la differenza tra vita reale e vita sui social.

Nonostante la mia vita giri attorno a questo mondo e al fatto che io abbia voluto farne il mio lavoro, ho ben chiara la differenza, spesso si instaurano amicizie vere e proprie, fatte di abbracci, vacanze condivise e telefonate a tutte le ore del giorno e della notte, si creano legami veri e propri, ma a volte si perde un po’ la cognizione della realtà.

E’ cosi che nascono come le chiamo io le cyber bulle. Loro solitamente sono le stesse che hanno fatto le bulle al liceo, le riconosci perché fanno gruppetto, se parte una, partono tutte, solitamente poi c’è lei quella silenziosa che non parla mai, che non si espone e manda avanti le altre, ma in realtà sappiamo bene che è la più pericolosa di tutte, lei è la cyber bulla per eccellenza, ma come in tutte le cose anche il mondo web e’ piccolo, solitamente tutti conoscono tutti,  aziende comprese chiariamoci.

Il mondo è piccolo, che sia reale e che non lo sia, certe strategie volte solo a danneggiare gli altri vi si ripercuoteranno contro prima o poi, fatevene una ragione

Dal mio canto, prendo e porto a casa, faccio fagotto e me ne frego letteralmente, si sa che tante donne messe insieme sono peggio di un uragano, si scatenano invidie, a mio parere senza senso, che senso ha invidiare?! Magari ha più di te per un verso e meno per un altro, non metterò mai una foto di mio marito che mi tradisce, di mia madre che non mi parla, del lavoro che mi hanno rubato, mi limiterò sempre a farvi vedere il lato “bello” ma questo non esclude che la mia vita abbia un lato “brutto”, noi donne se riuscissimo ad essere unite e smettessimo di farci guerre senza senso potremmo diventare davvero invincibili.

In questi tre anni ho conosciuto tante persone del mondo Social, molte ora fanno parte della mia vita reale, quella di tutti i giorni, fatti di incontri e telefonate infinite, ho conosciuto molte “blogger”, di quelle che davvero meritano un nome così, non come me, e si sono sempre rivelate disponibili ad aiutarmi fin dall’inizio, proprio loro che dall’alto si piegavano per darmi una mano, mi hanno insegnato molto e donato tanto, anche in termini di tempo, mentre le altre, quelle di cui sopra, le cyber BULLE, loro la mano hanno cercato di rompermela spesso, ma ora dal mio basso con la mia manina ancora intatta posso solo fare una cosa : CIAO CIAO !!

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Photo by AnnamariaFerrari

mammaduepuntozero

collaboratrice TheWomoms 

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