ioleggoperche

Il 22 aprile avremo l’onore di partecipare all’evento privato Pirelli per #IoLeggoPerché, e ci siamo dette perchè non anticiparvi qualcosa di più? Sicuramente in molti avrete visto spopolare su tutti i social l’hastag #IoLeggoPerché… di cosa si tratta? Ce lo racconta una messaggera molto carina @mattia2981

“Fine anni ’80, il sorriso stampato sul viso nel tragitto scuola-casa dei nonni, perché la maestra ci aveva assegnato una ricerca.
Ciò significava che io e mamma avremmo passato il pomeriggio in biblioteca e,alla fine della ricerca, potevo scegliere un libro di narrativa in prestito da restituire in 30 giorni, ma che divoravo in molto meno tempo.
Ecco perché sono un Messaggero dell’iniziativa  #IoLeggoPerché un messaggero davvero felice di poter diffondere il progetto sulle pagine di The Womoms!

mattia
Mission dell’evento partito il 9 febbraio con la recluta dei “Messaggeri” è lo “scoprire” o il “riscoprire” il lettore cha a me piace definire “assopito” , affidando loro edizioni speciali fuori commercio di 24 titoli di narrativa (spaziando da Cesare Pavese a Margaret Mazzantini) messe a disposizioni dall’Associazione Italiana Editori #AIE attraverso una rete di librerie su tutto il territorio nazionale.
Compito del Messaggero, delle Scuole e Università, delle Associazioni aderenti all’iniziativa che hanno ritirato i kit dal 28 marzo, è affidare i testi, accompagnandoli da un segnalibro, un post-it e una motivazione che può essere legata al testo o alla persona a cui si dona il libro.

Il 23 aprile, Giornata mondiale del libro, i Messaggeri incontreranno le persone a cui affidare i libri al lavoro, sui treni locali (con il Patrocinio di Trenitalia), nelle biblioteche, nelle librerie e in numerose location sul territorio nazionale, passione per la lettura che confluirà nel grande evento #IOLEGGOAMILANO, diffuso in diretta televisiva nazionale su Rai3 
Date un’occhiata al sito www.ioleggoperché.it, se siete rimaste incuriosite.
C’è un Messaggero pronto a donarvi una storia e a conoscere la vostra!
Buona lettura!”

Condividi