La cultura del portare i bambini in fascia ( babywearing) ormai è pratica comune anche in Italia.

Quando ho cominciato a portare il mio primo bambino, le tipologie di supporti in commercio non erano moltissime. Le informazioni erano decisamente scarse e sui social si affacciavano i primi gruppi sul tema.

Raccolte sommarie informazioni a riguardo, optai per una fascia elastica, pesantissima, dalla dubbia qualità e ricca di fibre sintetiche.

Ovviamente prima ero passata per un noto marsupio nella cui confezione c’era scritto 0+. Mi erano bastate poche ore per capire che c’era qualcosa che non mi convinceva sulla postura di un fagottino di 3.5kg. Testa non sostenuta, corpo ripiegato in se stesso, gambe a penzoloni e tutt’altro che comodo per la mia schiena.

Sicuramente la mia prima fascia elastica non era perfetta ma il suo lavoro lo faceva: bambino ben sostenuto, posizione a ranocchio e peso scaricato correttamente il che mi permetteva di compiere le mie azioni quotidiane con il piccolo koala addosso senza dolori cervicali e con le mani libere.

Poi sono passata ad una fascia tessuta e al marsupio, supporti più adatti a sostenere il peso del bambino e a garantire il comfort al portatore.

Allora quale supporto scegliere? Di seguito un elenco (non esaustivo), delle caratteristiche principali dei modelli presenti sul mercato.

(Credits www.babywearingadvice.co.uk)

Se la vostra scelta ricade su una FASCIA ELASTICA prendete appunti:

-preferite fibre naturali in jersey, niente elastane o altre fibre sintetiche in quanto sono poco traspiranti e specialmente in estate, sono davvero troppo calde.

-controllate i bordi: se tirando la fascia per la sua lunghezza, si arricciano, lasciate stare. Questo difetto rende difficoltosa e poco sostenitiva la legatura.

-è l’ideale per bimbi prematuri ed è utilizzabile fino ai 6/7 kg, dopo di che andrebbe cambiata  perché peso del bambino e posizione ergonomica non verrebbero mantenute. In pratica, cede!

_la sua lunghezza è standard, circa 5.10m.

-vi consiglio di realizzare una sola legatura: il triplo sostegno davanti, chiamato anche PWCC ( pocket  wrap cross carry), nel caso vogliate cercare qualche tutorial sul web.

Vi posso suggerire queste marche: Neko Sling, Lenny Lamb, Tricot Slen, MHug.

FASCIA TESSUTA ( detta anche rigida):

-ideale dalla nascita fino alla fine del vostro percorso babywearing.

-i tessuti variano: dal 100% cotone, al misto lana, seta, lino, canapa, repreve, seecell, fibra di latte, ramie, repreve e altri ancora. La caratteristica di ogni fascia dipende dalla sua composizione e la percentuale dei filati presenti.

-potete scegliere dalla taglia dalla 2 alla 8, ovvero dai circa 2 metri ai 6metri di lunghezza. Se vi orientate sulle taglie centrali (5/6), riuscirete a fare la maggior parte delle legature. Per le legature sul fianco esiste anche la fascia ad anelli che ha due anelli di metallo nei quali viene bloccato il tessuto che crea un’amaca dove sedere il bambino.

-considerate la grammatura, ovvero il peso, la corposità della fascia. Le più leggere si aggirano sui 210g/m2, quelle di media grammatura sui 230/250g/m2. Alta grammatura sui 260/300+ g/m2.

-potete realizzare qualsiasi tipo di legatura (frontale, sul fianco, di schiena). Basta un po’ di pratica e il suo utilizzo è semplice e immediato.

-la trama è diagonale, ovvero se tirate i lembi, il tessuto si estende in diagonale permettendo scaricare il peso adeguatamente, di mantenere la posizione e di non creare punti di tensione sul corpo del bambino e di chi lo porta.

-i prezzi variano a seconda della taglia e della qualità.

Ottime marche sono: Dydimos, Yaro, Oscha, Neko Sling, Natibaby, Lenny Lamb, Girasol,Ellevill, Soul Sling.

MARSUPIO ERGONOMICO

-consiglio di utilizzare il marsupio dai 5 mesi in su o comunque da quando il bambino è in grado di sostenere la schiena , divaricare le gambe e ha un buon controllo cervicale.

-la seduta del marsupio deve andare dall’incavo del ginocchio all’altro ( non oltre, quindi attenti alla taglia!) consentendo di creare una posizione ad M.

-lo schienale deve essere morbido per non costringere la schiena in una posizione forzatamente eretta, ma che riesca a garantire la naturale cifosi.

_il pannello del marsupio non deve superare la linea del collo, la testa deve essere libera di muoversi.

_ un marsupio ergonomico non permette la posizione fronte mondo. E se il bambino è curioso? Passate al fianco o alla schiena.

_marsupi non strutturati sono il Meh Dai, l’Onbuhimo, Podaegi, ottime vie di mezzo tra fascia e ,marsupio.

Marche suggerite: Tula, Ergobaby, Soul Sling, Boba, Connecta, Fidella, Manduca, Neko.

Avrete capito che il mercato offre tantissime opzioni. Se non sapete cosa scegliere affidatevi a una fascioteca ( ce ne sono tantissime in tutta Italia) dove potrete toccare con mano i vari modelli e trovare il vostro supporto perfetto.

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